Sulpl, sindacato apartitico

Il Sulpl è un Sindacato che non dipende e non è legato ad alcun partito o area politica.

Vero sì, può capitare, che si sembri legati ad un partito o all’altro, nella condivisione di quelle che riteniamo essere le necessità della Categoria che rappresentiamo, ma ciò non fa di noi i vassalli di un partito schierato. Se chiedo, tanto per dirne una, l’armamento per le Polizie locali o la Riforma e solo un partito si dichiara favorevole, è ovvio che nasce un dialogo, partendo da quell’argomento, con quel partito, ma da li a diventare  il sindacato di quel partito ci vuole solo il volo pindarico di qualche (solito) detrattore!!!

Nel  Lazio abbiamo avuto problemi con l’allora Sindaco di Roma Veltroni (centro-sinistra) e ci tacciarono di essere un sindacato di destra, nello stesso periodo contestavamo alcune decisioni del Sindaco di centrodestra di Sperlonga (Latina) e ci tacciarono (cit. quotidiano “La Provincia”) di essere un Sindacato di sinistra…. Di volta in volta secondo come ci schieravamo rispetto a chi governava, c’era qualcuno che ci dava a destra o sinistra…. Ma l’obiettivo nostro è la tutela della Categoria a prescindere da chi governa e se è necessario siamo pronti a lottare contro o al fianco del diavolo o dell’acquasanta.

Così ci fanno diventare strumentalmente compagni, fasci o grillini, secondo con chi parliamo o contestiamo.

E nelle nostre file invece trovi dirigenti sindacali di ogni estrazione: da quello iscritto all’ANPI a quello che fa volontariato presso la Caritas, da quello che vota Potere al Popolo a quello che vota Fratelli d’Italia, in mezzo ad altrettanti grillini, piddini, leghisti, forzisti,…. anime che hanno imparato a lasciare la politica fuori dalla porta del Sindacato e che conoscono bene il  motto che abbiamo fatto nostro con l’esperienza: “Il politico che oggi, all’opposizione, si dice a tuo favore e poi ti chiede il voto,   ricorda che  domani sarà l’Amministratore del tuo Ente e diventerà  il tuo Datore di lavoro e, dei Datori di lavoro, non ci si può fidare!

Questo è il SULPL, che vi piaccia o meno, Noi parliamo con tutti, litighiamo con tutti, ci confrontiamo con tutti,… ma non siamo di nessuno.

Noi siamo del SULPL  ed abbiamo un solo padrone: i lavoratori della Polizia Locale !!!

 

Il Segretario regionale (Alessandro Marchetti)